Dal 2018, l’associazione “Art & jardins. Hauts-de-France”, basata ad Amiens, chiede a dei paesaggisti d’immaginare dei “giardini della pace”. Dei giardini allestiti lungo il vecchio fronte bellico del Nord-Est francese: uno dei principali in cui un secolo fa, per la prima volta nella storia, l’umanità subì una guerra mondiale. Un secolo dopo, sono ancora contrade piene di fosse e avvallamenti scavati dai colpi d’artiglieria pesante, a riprova dell’inaudita violenza che vi si manifestò. Un sacrario diffuso costellato di foschi bunker dismessi fra cui brillano i cimiteri e gli ossari militari dei caduti d’ogni contrada europea e non solo. I 33 giardini realizzati delineano già un «cammino della pace» ricco della creatività di paesaggisti di numerosi Paesi. Ad una trentina di chilometri da Reims e dalla sua celebre cattedrale, ha visto la luce il nostro giardino italiano , sul luogo sul vecchio fronte, Craonne, un borgo interamente distrutto durante la Prima guerra mondiale. Non lontano, in un cimitero nel comune di Soupir, sono sepolti i corpi di 592 italiani. Con dei paletti, abbiamo voluto evidenziare la topografia tormentata del suolo. Una volta all’anno, i 592 tulipani piantati ai piedi dei paletti fioriscono per un paio di mesi

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Dal 2018, l’associazione “Art & jardins. Hauts-de-France”, basata ad Amiens, chiede a dei paesaggisti d’immaginare dei “giardini della pace”. Dei giardini allestiti lungo il vecchio fronte bellico del Nord-Est francese: uno dei principali in cui un secolo fa, per la prima volta nella storia, l’umanità subì una guerra mondiale. Un secolo dopo, sono ancora contrade piene di fosse e avvallamenti scavati dai colpi d’artiglieria pesante, a riprova dell’inaudita violenza che vi si manifestò. Un sacrario diffuso costellato di foschi bunker dismessi fra cui brillano i cimiteri e gli ossari militari dei caduti d’ogni contrada europea e non solo. I 33 giardini realizzati delineano già un «cammino della pace» ricco della creatività di paesaggisti di numerosi Paesi. Ad una trentina di chilometri da Reims e dalla sua celebre cattedrale, ha visto la luce il nostro giardino italiano , sul luogo sul vecchio fronte, Craonne, un borgo interamente distrutto durante la Prima guerra mondiale. Non lontano, in un cimitero nel comune di Soupir, sono sepolti i corpi di 592 italiani. Con dei paletti, abbiamo voluto evidenziare la topografia tormentata del suolo. Una volta all’anno, i 592 tulipani piantati ai piedi dei paletti fioriscono per un paio di mesi.

 

 

 

Clementini Del Favero architetti - via Valenziani 12 00187 Roma 0642019084